«Ho voluto disegnare scatole da aprire avendo cura di sollevare il coperchio lentamente con due mani, come se la scatola potesse sentire che sono gentile con lei e che non voglio minimamente maltrattarla. Scatole fatte con legni preziosi dove mettere cose anche un pò segrete: un pennello speciale, qualche quadernetto di carta speciale o più semplicemente qualcosa che vorrei rimanesse segreta. Forse bigliettini da innamorati».
Ettore Sottsass
Ettore Sottsass ha disegnato per Numa Scatole Segrete, in legno multistrato: cinque piccole architetture che esprimono una visione molto personale sul valore delle cose: quel valore simbolico che riescono ad assumere certi oggetti carichi di senso, quando li usiamo per un motivo molto preciso.
Rosalia, Agnese, Teresa, Zita e Agata sono i nomi delle cinque scatole in legno proposte in 99 esemplari numerati. Cinque piccole architetture che esprimono una visione molto personale sul valore delle cose: quel valore simbolico che riescono ad assumere certi oggetti carichi di senso, quando li usiamo per un motivo molto preciso. Cinque straordinarie interpretazioni di Ettore Sottsass di un materiale della tradizione come il legno, nel linguaggio fortemente iconografico che contraddistingue questo grande designer.
Materiale:
- Acero prov. Europa
- Ebano prov. Indonesia
- Betulla prov. Russia. Multistrato di betulla composto da 7 strati da 20/10 mm con fibra incrociata per rendere il legno stabile.
Fasi di lavorazione:
- La lavorazione inizia con una accurata scelta dei legni per scartare le parti difettose e per avere un effetto omogeneo di colore e di disegno delle fibre del legno
- Il pannello in multistrato di betulla (composto da 7 strati da 20/10 mm, con fibre incrociate per rendere il legno stabile) viene lastronato su entrambe le facce, da un lato con l’acero e dall’altro con fasce alterne di ebano ed acero. L’ebano viene applicato in una serie di 3 strati da 6/10mm. ciascuna e l’acero in uno strato da 20/10 mm. Questo spessore permette la levigatura delle superfici e lo stondamento degli spigoli.
- Si procede al taglio delle parti che compongono la scatola.
- Si passa all’incollaggio ed all’incastro delle varie parti. Le giunte orizzontali vengono lavorate ed unite con battuta; le giunte verticali sono realizzate con anime interne in legno nascoste.
- Dopo adeguato tempo si procede al trattamento delle superfici: si lavorano con carta seppia e si stondano gli spigoli.
- Si passa una prima volta con pennello con una mano di “fondo” per chiudere i pori del legno.
- Si ripassa per levigare con carte seppie sempre più fini.
- Si procede alla timbratura.
- Si dà un’altra mano di vernice a pennello per rendere la superficie “setata”.
- Dopo una adeguata asciugatura viene data a mano sulle superfici interne ed esterne uno strato naturale di cera d’api.
NB: La lavorazione delle parti in ebano richiede una grande cura, poiché rilasciano, da grezze, una polvere nera che va a penetrare nella fibra degli altri legni, sporcandoli irrimediabilmente. Tutte le parti di questa scatola, prima di essere assemblate, vengono lasciate riposare per parecchi mesi, in modo da rendere il legno più stabile.