Numa, Nuovi Materiali Antichi, è il progetto, guidato da Roberto Zani, che da alcuni anni lavora alla rilettura dei materiali della tradizione attraverso linguaggi espressivi contemporanei, producendo piccole serie e oggetti di design in tiratura limitata.

La storia di Numa inizia nel 1999 con Metallia, una collezione di oggetti in peltro di più autori e prosegue nel 2001 con la prima edizione in tiratura limitata: Just for Flowers, sei vasi in peltro disegnati da Ettore Sottsass.

L’’intenzione fu quella di proporre in modo nuovo e originale un materiale come il peltro, capace di grandi rese plastiche, attraverso l’interpretazione di designers dalla particolare sensibilità, e il sapere artigiano di Alfredo Marinoni, maestro peltraio che ne ha realizzato i progetti. L’impianto progettuale venne curato da Marco Susani e Mario Trimarchi, che chiamarono a collaborare Tamar Ben David, Liliana Bonomi, Giovanni Levanti.  L’adesione di Ettore Sottsass, poeta anarchico dell’architettura di questo secolo e uno dei padri del design, fu di fondamentale conforto al progetto. 

Negli anni successivi il progetto Numa estende la sua ricerca ad altri materiali della tradizione, il legno a scavo e il vetro di Murano. Ne nascono tre nuove collezioni in tiratura limitata: Custodie di Giuseppe Rivadossi, del 2003; Tavole e Scatole Segrete, di Ettore Sottsass, del 2004.

Con il 2006 il progetto Numa intraprende un nuovo percorso di ricerca, risultato del suo incontro con la poesia, l’architettura e la filosofia. Insieme alla realizzazione in peltro di una straordinaria collezione di vasi disegnati da Mario Botta, propone a due illustri esponenti della cultura italiana, il poeta Mario Luzi e il filosofo Remo Bodei, due temi di riflessione letteraria.